Oggi parliamo di un’importantissima sentenza della Cassazione, sezione III penale, emessa il 27 ottobre – 1° dicembre 2020 che ha ribaltato la decisione dei tribunali di merito, valorizzando il ruolo della critica giornalistica all’interno di una società democratica, nel caso in cui il magistrato, controparte in giudizio, sia anche un politico.