In questo mese di gennaio il rinnovo della collaborazione istituzionale (iniziata nel 2017) con l’obiettivo di tutelare vulnerabili (detenute madri e minori) e migranti.
La meta comune che unisce l’impegno dell’avvocatura e del Garante è rappresentata dalla tutela della dignità dell’essere umano nella delicata fase della privazione della libertà personale conseguente alla pena.
In questo mio articolo tutti i dettagli